Le proposte dei finalisti

RECCHIENGINEERING-srl-1-classificato-mini
1° classificato: RECCHIENGINEERING s.r.l. – Torino con LAND Milano s.r.l., Immagine e Territorio – Strategie e Strumenti di Livio DezzaniSaS, Arch. Cristiano PICCO, +STUDIO, Arch. Roberta MUSSO
Mirafiori è la nuova polarità urbana. I capannoni sono ripensati da un punto di vista funzionale e morfologico. Il disegno fluido degli spazi e le forme organiche ibridano la griglia industriale, creando un nuovo rapporto interno-esterno.

2° classificato: Raggruppamento con capogruppo Studioata di Torino
2° classificato: STUDIOATA – Torino
Consulenti: Dott. Loredana Pia RAIMONDO, Dott. Valerio FOGLIATI, Arch. Bruno MAIOLO

LA FUCINA DEL LAVORO. Il lavoro nuovamente protagonista e portatore di esperienze inclusive e aggregative. Un contenitore d’idee esistenti che possono trovare concretizzazione.

3° classificato: Raggruppamento con capogruppo PAT Architetti Associati di Torino
3° classificato: PAT Architetti Associati – Torino
Consulenti: CZ Studio Associati, Dott. Francesco FOSSATI, Dott. Fabio BUSATTO, BELLISSIMO s.r.l., Jones Lang LaSalle S.p.a., Dott. Lorenzo PAVESE

MIRAFIORI FUN FACTORY. Un luogo rivolto non solo alla città, ma attrattivo per l’intera area metropolitana, la regione, l’Europa, grazie all’insediamento di tutte le attività del tempo libero. Mirafiori fabbrica del tempo liberato dal lavoro.

4° classificato: Raggruppamento con capogruppo Arch. Tiziano Cirigliano di Torino
4° classificato: Arch. Tiziano CIRIGLIANO – Torino con Arch. Roberto LE SERRE
Il capannone ex DAI diventa città, popolata di spazi per il lavoro e la produzione creativa, in blocchi colorati ricavati dal riutilizzo di container dismessi e migliorati energeticamente. Il grande tetto-terrazza della ex mensa è aperto a tutta la città ed è dotato di una caffetteria.

5° classificato: Raggruppamento con capogruppo Arch. Mario Cipriano di Torino
5° classificato: Arch. Mario CIPRIANO – Torino
Benvenuti al laboratorio Mirafiori. I grandi contenitori industriali non vengono svuotati del loro significato originario, ma diventano i recipienti per una nuova e più ricca officina produttiva, per le arti performative, visive, grafiche, tecniche, tecnologiche e mediatiche.

6° classificato: Raggruppamento con capogruppo Ing. Tonino Fadda di Cagliari
6° classificato: Ing. Tonino FADDA – Cagliari
Consulenti: Dott. Antonio USAI, Arch. Andrea FADDA, Bruno FERREIRA FRANCO, Stefano TESOTTI, Federico SERRA

Dalla classe operaia alla creative-class. L’orientamento della proposta segue strategie per la competitività e l’inclusione sociale, la collaborazione tra comunità imprenditoriale, università, centri di ricerca e istituzioni pubbliche, spazi culturali.

7° classificato: Raggruppamento con capogruppo Mario Cucinella Architects s.r.l. di Bologna
7° classificato: Mario Cucinella Architects srl – Bologna con Magnoli&Partners, PRODIM s.r.l.
Consulenti: Dott. Michele LORUSSO, Dott. Francesca ANGORI, Dott. Mario Giuseppe Franco ABIS, Avv. Guido Alberto INZAGHI, Arch. Lorenzo PASSAFIUME, LAURENZI CONSULTING s.r.l., PPAN s.r.l., Dott. Antonella AGNOLI

L’Area urbana di Mirafiori da fabbrica a luogo della produzione culturale, con opportunità legate al sapere e all’alimentazione, con un rimando diretto alla persone, al fare e alla memoria.

8° classificato: Raggruppamento con capogruppo Dodi Moss s.r.l. di Genova
8° classificato: Soc. Ing. DODI MOSS s.r.l. – Genova
Consulenti: Avv. Enrico IVALDI, Arch. Cinzia CASTELLARO, Arch. Irene MISURALE, Arch. Silvia REOLON, Arch. Licia DI TOMMASO, Light Designer Liliana IADELUCA

La proposta individua attività che per loro natura sono compatibili con spazi di grandi dimensioni, praticabili ad ogni ora del giorno e della notte: gli sport emergenti.

Il concorso non è finito!

Gli otto finalisti sono stati infatti invitati a partecipare ad una ulteriore procedura, con criteri determinati dalle proposte presentate e dal contesto socio economico emerso, che ha consentito di affidare l’incarico afferente lo Studio di Fattibilità per il riuso del Capannone ex DAI che dovrà verificare la possibilità di attrarre proposte innovative di riconversione del Capannone Ex DAI attraverso l’insediamento di una pluralità di funzioni diverse e flessibili, per uso temporaneo, capaci di innescare processi virtuosi a carattere sociale e economico.

Mediante una seconda procedura di gara, saranno selezionati gli imprenditori interessati a dare attuazione alle previsioni progettuali del Concorso di idee e alle risultanze dello Studio di Fattibilità, a cui saranno date in concessione d’uso le aree.

“Una comunità può guardare avanti solo se ricorda e attinge dal proprio passato, trovando così una rinnovata identità in cui può realmente riconoscersi.”